Tom Ford Neroli Portofino e Dolce & Gabbana Light Blue sono profumi perfetti per l’estate
Penso che gli unici prodotti di bellezza con cui non sia mai stata particolarmente fissata siano i profumi. Cioè, dall’adolescenza, fin verso i 25 qualche goccia qua e là mi piaceva anche, ma poi negli ultimi anni ho smesso completamente di usarli.
È cominciato tutto quando ho conosciuto Mr. Page (è sempre colpa degli uomini, ovviamente), che era (ed è ancora) un utilizzatore di CK One.
Il fatto è che anch’io ero un’utilizzatrice di CK One, ma quando ho incontrato lui ho smesso di usarlo perché mi piaceva sentirlo su di lui e se lo indossavo anch’io, non riuscivo.
E così eccomi rimasta senza profumo per qualche mese che si è trasformato in qualche anno, perché più stavo senza usarne, più, ogni volta che provavo un nuovo campioncino, mi venivano nausea e mal di testa (specialmente al mattino, per qualche strana ragione).
Finché…
Finché non ho comprato due profumi in una settimana… OPS!
E di nuovo, è colpa di un uomo! Uno diverso stavolta, però.
ADORO il flacone verde-blu del Tom Ford Neroli Portofino
Già, do la colpa a Mr. Ford e i suoi meravigliosi flaconi verde-blu che mi hanno fatta cadere nella tentazione di spruzzarmi un po’ del loro contenuto, mentre stavo facendo un giretto da Sephora qualche settimana fa…
Senza nemmeno accorgermene mi sono ritrovata ad uscire dal negozio con una minuscola bottiglietta di Tom Ford Neroli Portofino nella borsa e con 100 euro in meno sul conto corrente.
Ma, sapete com’è, era quasi il mio compleanno, ed era il primo profumo che mi piaceva su me stessa dopo anni, e da Sephora c’era lo sconto del 20% (quindi in realtà l’ho pagato €80, non €100)…
Poi, è arrivato il mio compleanno ed ho ricevuto una gift card di Sephora e, invece che usarla coscienziosamente per fare scorta di struccante… Ho preso un altro profumo.
Questa volta non incolperò un uomo…
Ne incolperò due: Domenico Dolce e Stefano Gabbana! 😉
Dopo che Mr. Ford mi ha riaperto le porte sul mondo dei profumi, improvvisamente mi sono ricordata di quanto mi piacesse Dolce & Gabbana Light Blue in passato. Beh, l’ennesimo giretto da Sephora mi ha confermato che mi piaccia ancora!
Dolce & Gabbana Light Blue ed io ci siamo finalmente riuniti dopo anni di separazione
Ed ora passiamo alla parte più divertente, ovvero io che provo a descrivere dei profumi…
Tom Ford Neroli Portofino Eau de Parfum 30 ml (€100)
Secondo il sito americano di Sephora, le note dell’unisex Tom Ford Neroli Portofino sono neroli, bergamotto, limone, mandarino, fiori d’arancio, lavanda, rosmarino ed ambra.
Secondo il mio naso non allenato, sa di agrumi e di fiori in modo molto fresco e leggero. La trovo una fragranza chic e ‘pulita’ – qualcosa che si potrebbe indossare anche per un colloquio o un incontro di lavoro.
Dolce & Gabbana Light Blue Eau de Toilette 25 ml (€43,90)
Le note ufficiali sono limone di Sicilia, campanula, mela, gelsomino, bambù, rosa bianca, legno di cedro, ambra e muschio.
Di sicuro riesco a sentire il limone e la mela, ma anche qualcosa di più profondo e legnoso. È una fragranza in qualche modo sexy, ma comunque fresca.
Light Blue tendo a riservarlo per la sera, mentre invece Neroli Portofino è diventato il mio profumo da tutti i giorni. Quindi con questi due dovrei essere a posto, no?
…Oh mamma, sento arrivare una nuova fissazione!
E a voi piacciono i profumi? Quali sono i vostri preferiti? Avete delle fragranze leggere ed agrumate da consigliarmi?
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7 Comments
Cinzia
26 Maggio, 2016 at 1:55 amCiao Carolina! Prima di tutto ti voglio fare i complimenti per questo blog: davvero delizioso, curato e con post scritti in modo personale e davvero piacevole…in più, visto che fai tutto da sola, centuplico i complimenti! Ti avevo scritto già sotto il post sul correttore per le occhiaie, ma il mio tel non so che ha combinato e non si è pubblicato, mannaggia!
Comunque io ho avuto la tua stessa esperienza: ho smesso di usare il profumo per “colpa” del mio attuale marito che sosteneva coprisse troppo l’odore della mia pelle…ora sono passati 10 anni e, ogni volta in cui mi azzardo a provare qualche profumo, mi vengono nausea e mal di testa e desisto…mi consolo pensando che una passione beauty in meno mi fa risparmiare un pochino… Ciao cara
Carol in a
26 Maggio, 2016 at 8:49 amCiao Cinzia, non sai quanto mi facciano piacere le tue parole, ti ringrazio tantissimo!
Se è capitata la stessa cosa anche a te, probabilmente vuol dire che apprezzare o meno i profumi sia proprio una questione di abitudine. Anch’io in passato ero contenta che non mi piacessero perché così almeno “risparmiavo” qualcosa. Comunque al momento dovrei essere a posto con questi due… Spero! 😉
Valentina Chirico
26 Maggio, 2016 at 5:10 pmMr. Page, che guaio hai combinato!!!
Conosco mooolto bene CK one e mi piace molto: il profumo, la bottiglietta essenziale e la sua natura unisex!
Non è un misterioso problema quello che hai avuto con lui, intendo il profumo… è una questione di chimica.
Ogni fragranza interagisce con noi e il nostro Ph e si trasforma in qualcosa di unico, quindi potrei dire che ti di più CK one con una predominanate nota di fondo di Mr.Page XD
mhhh agrumati? Boss Orange oppure il nuovo eau de toilette Avon al bergamotto Scent Essence Wild Bergamot che sembra interessante
xoxo
Carol in a
29 Maggio, 2016 at 9:21 amCiao Valentina, grazie per i consigli! 🙂
Manu
29 Maggio, 2016 at 9:00 amCiao! Anche io sono nuova, bello il blog, complimenti! Visto che anche per me il CK one è stato il primo amore e che adoro D&G light blue, mi sa che mi toccherà (eh, eh, che sacrificio!) prendere il Tom Ford… Ero un po’ in fase pausa da profumi, dopo la passione Narciso Rodriguez For Her, per cui il post arriva al momento giusto! Baci baci.
Carol in a
29 Maggio, 2016 at 9:23 amCiao Manu, benvenuta! 🙂
Ahah, be’ sembra proprio che tu debba dare una chance a Neroli Portofino! Se lo provi, fammi sapere se ti è piaciuto.
Buona domenica!